REGIONE: BASILICATA
TITOLO LABORATORIO: ZEROBARRIERE
OSS:
PERIODO: MARZO/SETTEMBRE
NOMINATIVI SCUOLE PARTECIPANTI:
MIUR –IIS “A.TURI” – MATERA -istituto tecnico – IIS Fermi Policoro- Liceo Scientifico- Matera

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO 
Fruizione del paesaggio culturale e artistico-ambientale in un’ottica di Desing for All. Accessibilità nella fruizione, ZEROBARRIERE!

BREVE DESCRIZIONE OUTPUT E RISULTATI RAGGIUNTI 
Alla scoperta della Basilicata, all’interno dei comuni di Melfi e di Rionero in Vulture, per scoprire e far fruire universalmente e senza barriere il patrimonio ambientale e culturale a tutti e in maniera indistinta…ZEROBARRIERE!

La Dieta Mediterranea Patrimonio Intangibile dell'Umanità

Le comunità stanziate lungo le coste del Mediterraneo sono, fin dalla notte dei tempi, accomunate dalla pratica socio-culturale del “mangiare insieme”: col suo bagaglio di abilità, conoscenze, rituali, simboli e tradizioni inerenti alle colture, alla raccolta, alla pesca, l’allevamento e tanto altro, la dieta mediterranea, pertanto, si pone al cuore dell’identità culturale di dette comunità, garantendone, di generazione in generazione, una straordinaria continuità.

Dieta Mediterranea: Inclusione, Socialità e Convivialità

Filo conduttore in grado di riunire la collettività indipendentemente dall’età, condizione e classe sociale, la dieta mediterranea rappresenta un’occasione preziosa di scambio sociale e di comunicazione, agendo da pilastro per l’identità familiare, di gruppo o di comunità. La dieta mediterranea, si pone quindi, come espressione culturale promotrice di valori cardine quali l’ospitalità, il vicinato, il dialogo interculturale, la creatività e l’adozione di uno stile di vita all’insegna del rispetto della diversità. 

Dieta Mediterranea: Salute e Benessere

Negli anni Settanta, gli epidemiologi americani Ancel e Margaret Keys, incuriositi dalla longevità delle popolazioni del Meridione italiano, decisero di condurre alcune ricerche in loco: dai risultati delle indagini condotte dai due scienziati sulle malattie cardiovascolari emerse come una simile condizione ben si spiegasse alla luce delle abitudini alimentari, dei costumi sociali e delle produzioni locali che caratterizzavano tali comunità. Patrimonio culturale intangibile tramandatoci dagli antenati che ci hanno preceduti, la dieta mediterranea divenne riconosciuta globalmente buona pratica esemplare, nonché modello da seguire nell’approcciarci ad un futuro sano, sostenibile e inclusivo.

Dieta Mediterranea e Sviluppo Sostenibile

Caratterizzata da pratiche capaci di garantire una sostenibilità comprensiva nel quotidiano e accessibilità universale, la Dieta Mediterranea si rivela una chiave di volta per le dure sfide del nostro tempo, dai cambiamenti sociali agli stravolgimenti del cambiamento climatico. Perfettamente in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, questa preziosa eredità culturale può significativamente contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile globali quali 2 (Zero Hunger), 5 (Gender Equality), 14 (Life Below Water) e 15 (Life on Land).

 

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